Corriere del Mezzogiorno |
BARI – Bottiglie e bastoni lanciati contro le auto in transito. Cumuli di rifiuti abbandonati nel canalone. Incendi. Decine di roulotte, tende e baracche di rom hanno preso possesso di due strade del rione San Girolamo, all’altezza di via Napoli e del canalone. Una situazione che sta diventando insostenibile per i residenti di San Girolamo e di Fesca che ogni giorno chiedono l’intervento dei vigili urbani e dei carabinieri. Come racconta il presidente della circoscrizione, Dino Tartarino.«Sono innumerevoli le lettere che ho inviato e le telefonate di sollecitazione che ho fatto nei confronti delle forze dell’ordine e della polizia municipale – denuncia Tartarino – sono intervenuti, ma dopo due ore la situazione torna la stessa, anzi peggio di prima. I rom ormai si sono accampati nel quartiere, trasformandolo in un immondezzaio. Non è una denuncia razzista quella che faccio, al contrario, chiedo alle istituzioni di prevedere degli spazi per queste persone con dei servizi. Perché in questa maniera non si può andare avanti». Le due strade sono ormai occupate da decine di roulotte e camper. C’è qualcuno che ha persino costruito delle baracche improvvisate. Ogni giorno, soprattutto di sera, vengono accesi dei fuochi in strada. Tutti i rifiuti prodotti da decine di rom vengono poi gettati nel canalone. «Non so davvero cosa rispondere più ai cittadini – aggiunge Tartarino – è necessario un intervento perchè in questa maniera non si può andare avanti e il quartiere è stanco». Soprattutto i residenti di via Napoli e delle palazzine a due passi dal vecchio stadio Della Vittoria.«Ci troviamo ogni giorno – racconta la signora Maria – i rom nei portoni. Io ho paura di rientrare da sola, soprattutto quando vado in centro per la pensione. Chiedo sempre a mio nipote di accompagnarmi e tante volte abbiamo visto gruppi di rom appostarsi fuori dai portoni o anche all’interno». Nel canalone sono stati trovati anche elettrodomestici, televisori rotti. «Così non si vive – prosegue Marco, residente in viale di Maratona – i rom svuotano continuamente i cassonetti e buttano tutto per terra. L’altra sera sono passato con il motorino e mi hanno lanciato delle bottiglie contro». Altra zona presidiata dai rom è quella davanti al nuovo mercato settimanale, a due passi dall’Arena della Vittoria. «Ci devono essere controlli continui da parte dei vigili urbani – conclude Tartarino – non basta andare una volta sola e allontanarli, perchè tanto dopo due ore si ripresentano. Ribadisco, non siamo contrari ai rom, ma al fatto che debbano trasformare le strade in un porcile. E’ necessario garantire loro spazi e servizi, anche per i loro bisogni. Ogni giorno invece mi arrivano segnalazioni di gente che utilizza la strada come bagno a cielo aperto». Più volte ci sono stati interventi da parte della polizia municipale e dei carabinieri, ma a distanza di pochi giorni, anche ore, i rom hanno ripreso possesso soprattutto della stradina che collega il rione San Girolamo con via Napoli. Altro problema a Ceglie dove un campo rom sta bloccando da due mesi i lavori per il raddoppio della Bari Bitritto, un’opera che registra nel suo percorso già 20 anni di ritardo. Riavviato il cantiere, ora è fermo a causa della presenza, lungo il tracciato della nuova ferrovia, di costruzioni abusive, terreni occupati e discariche a cielo aperto. Soprattutto all’altezza di quella che sarà la fermata a Carbonara e Ceglie, nel rione Santa Rita. Le Fal hanno presentato anche un esposto in procura.
|
Category: Bari
Rom occupano le strade: incendi, aggressioni, lancio di bottiglie contro i passanti
Ruba tablet in negozio di elettronica, arrestato – NOCI24.it
Ruba tablet in negozio di elettronica, arrestato
|
Bari, sequestrati al porto tredici chili di droga arrestato 26enne
La Gazzetta del Mezzogiorno |
Bari, sequestrati al porto tredici chili di marijuana arrestato 26enne …
Lo stato di agitazione del conducente, un albanese di 26 anni, ha insospettito i finanzieri che hanno ispezionato a fondo il veicolo scoprendo il nascondiglio. Il giovane è stato arrestato per traffico internazionale di stupefacenti. |
‘Profughi’ distruggono Cie: pasta non va bene, vogliono cibo del Kebab
(ANSA) – BARI, 25 DIC – Una ventina di immigrati, in maggioranza tunisini, hanno inscenato una protesta ieri sera nel Cie di Bari per la qualità del cibo fornito. Alcuni immigrati, secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, hanno sfondato una porta di un modulo del Centro ed hanno aperto alcuni manicotti dell’acqua, allagando i locali. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e la protesta è rientrata dopo che ai migranti è stato assicurato l’arrivo di cibo da un ‘kebab’ locale.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/12/25/Immigrazione-protesta-Cie-Bari-cibo_9823564.html
Invece di arrestarli e mandarli a casa loro, si piegano alle loro richieste. Sono le ‘forze dell’ordine’.
Bari, immigrati bloccano lungomare: “Vogliamo essere mantenuti nel Cara”
Bari 23 dicembre 2013 – Da tempo dormono per strada, o in stazione, in attesa che venga loro riconosciuto il diritto di asilo politico e che possano essere ospitati all’interno del Cara di Palese. Ma la burocrazia procede a rilento, e accedere alla struttura per richiedenti asilo di Palese è impossibile, poichè i posti disponibili sono già esauriti. Così questa mattina una trentina di immigrati – provenienti da Afganistan, Iraq, Iran e Pakistan – sono tornati a manifestare sul lungomare Vittorio Veneto. Alcuni di loro si sono seduti per terra, a centro strada, bloccando il traffico. Sul posto si trovano polizia e carabinieri.
http://www.baritoday.it/cronaca/protesta-immigrati-traffico-bloccato-lungomare-23-dicembre-2013.html
Soldi Per Fargli Rivedere Ragazzina Che Ha In Affidamento
BARI – Per mesi hanno estorto denaro, in tutto circa 3.000 euro, ad un italiano che aveva in affidamento una minorenne di nazionalità rumena con la minaccia di non fargliela più incontrare. L’uomo aveva conosciuto la famiglia della ragazzina durante un lungo soggiorno in Romania e, nel giugno scorso, l’aveva portata con sè in Italia in accordo con la famiglia di origine.
Trovate centinaia di dosi di droga in casa cittadino albanese, arrestato
Trovate centinaia di dosi di droga in casa cittadino albanese, arrestato
Altamurgia I finanzieri della Tenenza di Altamura hanno arrestato uncittadino albanese di 44 anni, notato in precedenza in compagnia di connazionali con precedenti penalie trovato in possesso di 100 dosi tra marijuana ed eroina. Dopo alcune indagini i militari … Altamura, droga in città. La Guardia di Finanza arresta un albaneseBariToday Altamura: Droga, arrestato un 44enneAltamuraLifetutte le notizie (3) » |
Svuotacarceri: stupra donna, lo liberano e tenta stupro su ragazzina
Subisce una violenza sessuale in pieno pomeriggio, in una zona trafficata e davanti a diversi passanti. Nessuno interviene, se non con una telefonata ai carabinieri che arrivano sul posto e arrestano l’aggressore.
La vittima è una studentessa minorenne di circa 15 anni che, come tante sue coetanee, vive in una città vicina e frequenta la scuola a Corato.
Il fatto è accaduto qualche sera fa, ma la storia è venuta faticosamente a galla solo dopo alcuni giorni.
Erano circa le 18.30 quando la ragazza stava attendendo l’arrivo di alcune amiche nei pressi del semaforo all’incrocio tra l’estramurale e via Paolucci, il viale che porta alla stazione.
In quel momento le si è avvicinato uno straniero, presumibilmente nord africano, che ha attaccato bottone ed ha inziato a parlarle. All’improvviso, l’aggressione.
L’extracomunitario – visibilmente ubriaco – le ha messo le mani addosso ed ha iniziato a toccarle le parti intime, baciandola con la forza e impedendole, così, di gridare aiuto.
Non solo. Dopo alcuni istanti l’aggressore ha spinto a terra la ragazza e le si è messo sopra, continuando a palpeggiarla.
Nonostante il luogo trafficato e l’orario centrale, l’unico intervento di chi ha assistito alla scena è concretizzato in una telefonata ai carabinieri.
Una chiamata comunque provvidenziale, visto che la “gazzella” è arrivata in fretta ed ha consentito ai militari di arrestare l’extracomunitario in flagranza di reato con l’accusa di violenza sessuale.
La ragazza, comprensibilmente spaventatissima e in lacrime, non ha riportato ferite. Perlomeno fisiche.
Meno di un mese fa un altro straniero venne arrestato dalla polizia per aver violentato in pieno giorno una donna all’interno di un negozio.
http://www.coratolive.it/news/Cronaca/257234/news.aspx?utm_source=twitterfeed&utm_medium=facebook&fb_source=message
Bari: clandestini mantenuti nel centro di accoglienza scatenano sassaiola, feriti 10 agenti
Bari 16 dicembre 2013 – Momenti di tensione questo pomeriggio all’interno del Centro di Accoglienza per richiedenti Asilo (Cara) di Palese. Una trentina di migranti di diverse nazionalità, tra cui anche donne, ha dato vita ad una sassaiola, in cui sono rimasti contusi sette carabinieri, due agenti e un funzionario di polizia.
A scatenare la protesta sarebbe stato il mancato riconoscimento, per alcuni ospiti, dello stato di rifugiato politico. Tre contusi sono condotti dal 118 all’ospedale San Paolo, gli altri sono stati medicati sul posto. Due immigrati si trovano ora in questura per accertamenti. Sono stati acquisiti i filmati delle telecamere a circuito chiuso del Centro di accoglienza richiedenti asilo (Cara) per identificare chi ha preso parte alla sassaiola.
Controlli anti-spaccio nelle piazze: 5 arresti, 4 sono ‘profughi’
Cinque arresti e 79 grammi di droga sequestrati: è il bilancio di un servizio straordinario di controllo effettuato dai carabinieri nelle piazze e per le vie del centro murattiano e del Libertà. In piazza Cesare Battisti è finito in manette un 26enne somalo sorpreso a cedere una dose di marijuana. In possesso deteneva altri 13 grammi della stessa sostanza. In piazza Umberto invece i militari hanno notato un 22enne tunisino che vendeva dello stupefacente a un acquirente datosi alla fuga. Il giovane è poi stato arrestato. In via Nicolai invece i carabinieri hanno bloccato un 19enne del Gambia e un 18enne del Mali che cedevano 4 grammi di marijuana a un ‘cliente’. In un cassonetto vicino sono stati poi trovati altri 40 grammi di ‘Maria’. Nel quartiere libertà invece arrestato per droga un 22enne barese.
“ |