CASERTA – All’altolà dei militari si erano gettati in un dirupo di dieci metri i tre romeni arrestati dai carabinieri mentre rubavano rame in località San Donato di Castel Volturno. Sono stati i carabinieri a sorprenderli, mentre stavano sezionando cavi della Telecom per rubarne il rame. L’attenzione dei militari è stata richiamata da un cavo già divelto adagiato a terra. I carabinieri lo hanno seguito e si sono accorti che, qualche metro più in là, c’erano i tre romeni intenti a estrarre il rame. A questo punto si sono nascosti e hanno atteso l’arrivo dei rinforzi, giunti dopo circa dieci minuti. Al momento del blitz i tre romeni hanno tentato di fuggire lanciandosi nel precipizio seguiti dai militari che, una volta nel dirupo, sono riusciti ad arrestarli.
Per tornare sulla strada e trasferire i tre in caserma, però, si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. In manette sono finiti il pregiudicato Petre Micu, di 42 anni, domiciliato a parete (Caserta) ma senza fissa dimora; Marius Marian Gheorghe, di 18 anni, anch’egli di Parete e Gheorghe Balsanu, 43 anni, residente a Giugliano in Campania (Napoli), pregiudicato agli arresti domiciliari in attesa di giudizio per il reato di associazione per delinquere. I tre romeni sono ora in attesa di giudizio attraverso il rito direttissimo.29 febbraio 2012
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