Carabinieri entrano nei vigneti: piene di clandestini. Riccardi salva loro e gli sfruttatori

05-09-2012

Le ispezioni hanno interessato alcuni comuni delle province di Cuneo e Asti dove è in corso la vendemmia del Moscato. Le persone trovate a lavorare “in nero” sono per la maggior parte di nazionalità macedone e bulgara, in minoranza gli italiani

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I militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Cuneo e Ispettori del Lavoro della Direzione Territoriale del Lavoro di Cuneo, coadiuvati dai Comandi territoriali dell’Arma dei Carabinieri, hanno concluso una serie di ispezioni in alcuni vigneti delle province di Cuneo e Asti durante le operazioni di vendemmia.

Nel corso dei controlli è stata verificata l’esatta applicazione della normativa in materia di lavoro ed in particolare attuata un’azione di contrasto al “lavoro nero”.

Nello specifico sono state condotte ispezioni direttamente nei vigneti della zona dove è in corso la vendemmia dell’uva Moscato.

Sono state oggetto di controlli dieci aziende agricole e vagliate le posizioni lavorative di 85 persone che erano presenti nei vigneti.

Gli accertamenti hanno permesso di accertare alcune violazioni:

– Delle aziende controllare 7 su 10 ispezionate sono risultate irregolari;

– Cinque i lavoratori “in nero”, privi di garanzie contrattuali e di copertura contributiva;

– Tredici gli operai irregolari, cioè per i quali la ditta ha commesso violazioni in relazione alla loro assunzione;

Le persone occupate sono per la maggior parte di nazionalità macedone e bulgara, in minoranza gli italiani.

Le aziende sono ricorse all’uso dei “voucher” per regolarizzare la posizione di alcune categorie di lavoratori quali studenti e pensionati.

Nel corso delle operazioni i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Cuneo hanno anche controllato un esercizio commerciale riscontrando che la totalità del personale occupato era “in nero”, pertanto procedevano alla sospensione dell’attività imprenditoriale la cui revoca è subordinata alla regolarizzazione dei lavoratori non conosciuti alla Pubblica Amministrazione ed al pagamento di una somma aggiuntiva unica di 1.500 euro, grazie alla sanatoria Riccardi.

Gli accertamenti sul conto delle ditte sono ancora in corso ed ulteriori azioni di controllo seguiranno al fine di far emergere situazioni di lavoratori irregolari.

http://www.atnews.it/2012/09/04/leggi-notizia/argomenti/cronaca-3/articolo/carabinieri-entrano-nei-vigneti-una-ventina-i-vendemmiatori-irregolari.html

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