Bergamo: attenti al truffatore Rom

10-11-2014

E’ arrivata anche in città la truffa dello specchietto. L’ormai noto raggiro che prende di mira gli automobilisti, diffuso in diverse zone della nostra provincia, è andato in scena venerdì mattina nella zona del nuovo ospedale cittadino.

Il piano è sempre lo stesso, quello ormai consolidato della truffa dello specchietto con cui gli automobilisti vengono indotti a pagare una somma per riparare al danno causato all’auto del truffatore, anche se in realtà la rottura delle specchietto non è mai avvenuta.

Mentre transitava lungo una via che porta al Papa Giovanni, la vittima della truffa, un donna bergamasca, ha sentito il rumore di un colpo secco molto forte sulla propria carrozzeria, di solito sulla fiancata, (provocato presumibilmente dal lancio di un sasso) con l’illusione di un urto. Subito dopo è entrato in scena il truffatore, che con lampeggianti accesi ha intimato alla signora di fermarsi.

Il conducente, sostenendo che gli era stato rotto lo specchietto, indicando il suo retrovisore già danneggiato in precedenza ha convinto la donna a farsi consegnare 100 euro subito, senza così dover tirare in ballo l’assicurazione o chiedere l’intervento dei vigili.

Solo più tardi la signora si è resa conto di essere stata vittima di una truffa, e ha riportato l’episodio su Facebook: “Segnalo una truffa dello specchietto zona ospedale nuovo. L’auto era un’Audi, era solo uno il guidatore, non italiano (sembrava rom), molto grosso e pieno di anelli e collane d’oro”.

http://www.bergamonews.it/cronaca/truffa-specchietto-citt%C3%A0-la-vittima-impaurita-era-grosso-attenzione-197187

Bergamo, Crimini Immigrati

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