Badante violenta 13enne: rinviato a giudizio

18-04-2012

Violenza sessuale su una 13enne, a giudizio cittadino romeno

E’ stato rinviato a giudizio Gheorghita Codreanu, 34enne di nazionalità  romena, accusato di aver violentato la nipote minorenne di una coppia di anziani  presso i quali lavorava come badante. Il giudice dell’udienza preliminare Carlo  Cazzella l’ha rinviato a giudizio, assecondando le richieste del pubblico  ministero Donatina Buffelli.

La triste vicenda risale al dicembre del 2007. La giovane, all’epoca dei  fatti 13enne, era venuta dalla Svizzera per trascorrere le vacanze natalizie a casa  dei nonni, residenti in un piccolo comune del sud Salento. Gli anziani erano  accuditi da una coppia di rumeni, marito e moglie. Secondo quanto dichiarato  dalla presunta vittima, una mattina Codreanu si sarebbe infilato nel suo letto,  approfittando del fatto che sua moglie e la madre della ragazzina erano uscite  per fare la spesa. Avrebbe poi cercato di avere un rapporto sessuale con la  presunta vittima, ma l’improvviso rientro delle due donne gli impedì di  raggiungere il suo scopo, che sfortunatamente sarebbe riuscito a portare a  termine in una seconda occasione.

Di ciò inizialmente la giovane non fece parola con nessuno, se non con una  cugina di 12 anni. Della vicenda fu poi informata la madre della ragazzina, che  interrogando la figlia avrebbe avuto la conferma dell’avvenuta violenza. Subito  dopo la denuncia che madre e zia presentarono agli agenti della questura di  Varese, la Procura eseguì un mandato di cattura nei confronti del rumeno. Il  quale, dopo pochi giorni, fu scarcerato dal tribunale del Riesame, per poi darsi  alla fuga.

Le indagini proseguirono e la vittima, ascoltata in sede di incidente probatorio, confermò gli abusi. La gravità del  quadro probatorio ha poi spinto il gup a disporre l’approfondimento in sede  dibattimentale. Il 34enne era già stato rinviato a giudizio nel marzo 2010, ma  gli atti erano tornati al pm per un vizio di forma (non erano stati tradotti,  come prevede la legge, in rumeno). Il processo si aprirà il prossimo 20 giugno  dinanzi ai giudici della prima sezione penale. I familiari della presunta  vittima sono assistiti dall’avvocato Paolo Spalluto, l’imputato dall’avvocato Tania Rizzo.

Potrebbe interessarti: http://www.lecceprima.it/cronaca/violenza-sessuale-su-una-13enne-rinviato-a-giudizio-romeno.html

Uncategorized

RSS Feed Widget

Lascia un commento