BUSTO ARSIZIO Arriva l’addetto dell’Enel e viene messo alla porta. Della roulotte.
Così riesplode la polemica al campo nomadi di via Dairago. Residenti esasperati: «Paghino le bollette come fanno tutti». Ieri mattina un nuovo tentativo di imporre la normativa che ha messo fuorilegge i contratti di “fornitura straordinaria” utilizzati dai campi nomadi, come quello sorto nel ’99 su un’area agricola di via Dairago a Borsano. Invano, l’addetto è stato ancora allontanato, ed è stata piazzata una delle loro automobili di fronte al contatore (che è situato quasi sull’uscita verso via Dairago) per impedirne l’accesso.
Le famiglie sinti si difendono: «Chiediamo solo di sospendere l’intervento e mantenere la tariffa forfettaria fino a marzo, per organizzarci».
[stextbox id=”info”]Poverini, si devono “organizzare”…Provateci voi, a mettere l’Enel alla porta e vediamo quanto tempo passa allo spegnimento della luce.[/stextbox]
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