Arrestato il maniaco romeno: aveva aggredito due donne in poche ore

28-11-2012

È stato arrestato dalla Polizia e trasferito nel carcere del Cerialdo di Cuneo, il giovane romeno accusato di violenza sessuale nei confronti di una ragazza, e di percosse e violenza privata nei confronti di una donna, entrambe residenti in città. I fatti si sono svolti nel primo pomeriggio di domenica scorsa, quando per alcune ore A.R. – classe ’84 romeno ma residente in Cuneo – ha scatenato la sua violenza e il suo impulso sessuale nei confronti di due donne che lo hanno prontamente denunciato alle Volanti della Polizia di Stato, che stavano svolgendo il loro lavoro di controllo e prevenzione lungo le vie cittadine. Immediatamente è scattatala la caccia all’uomo, descritto in maniera puntuale dalle vittime e tradito da un grande ombrello scuro che portava al braccio. Erano da poco passate le 13 quando una ragazza, mentre stava rientrando a casa con il suo compagno è stata aggredita alle spalle dal giovane romeno che, avvicinandosi l’ha toccata mettendole una mano tra le gambe poi, spaventato dalla pronta reazione della vittima e del suo compagno, è fuggito. Il romeno si era avvicinato alla coppia con la scusa di accarezzare il loro cane tenuto al guinzaglio e quando i due si sono voltati ha messo in atto il suo piano. La ragazza, ripresasi dallo shock, ha telefonato al 113 della Questura di Cuneo e dopo pochi minuti una Volante si è recata sul posto. Mentre gli Agenti della Volante davano la caccia all’uomo, un’altra donna, rimasta sconosciuta, li ha fermati raccontando che poco prima un uomo le aveva mostrato i genitali. Mentre la Volante cercava il sospettato in Ufficio il capo turno verificava le denunce dei colleghi che lo avevano preceduto al servizio. Emergeva che al mattino, verso le ore 12, una donna era stata aggredita da un giovane uomo straniero, che non conosceva. Questi, senza motivo apparente, l’aveva schiaffeggiata dopo averla insistentemente osservata mentre la donna lavorava all’interno di un negozio. Quando la donna è uscita dal locale, senza dire una parola, il giovane romeno l’ha colpita in pieno viso. Dalla descrizione fornita anche da questa donna, gli agenti della Volante – Sovrintendente Elio Pepino e Agenti scelti Luca De Pandis e Gianluca Verdone – hanno capito che si trattava della stessa persona, ritrovata qualche minuto dopo in via Cavallotti. A.R., che non ha dato spiegazioni su quanto aveva appena fatto, è stato portato in Questura e quindi in carcere. “La segnalazione tempestiva e una puntuale descrizione da parte delle vittime, hanno permesso agli agenti di individuare e fermare il sospettato – spiega il dirigente della Volante Luigi Chilla -. La prontezza degli operatori, ha fatto il resto. In questo periodo, su volontà del Questore Isabella Fusiello, i controlli preventivi per rendere ancora più sicura Cuneo, sono stati intensificati e questo permette anche ai cittadini di avere un punto di riferimento costante e sempre disponibile”.

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