Tradito dal nickname. “Zormor”, questo il nome con cui era conosciuto su Facebook, è finito in manette nei giorni scorsi per tentato omicidio. Nigeriano, 36 anni, un carico di precedenti penali per reati violenti, è lui l’uomo che lo scorso 8 giugno ha accoltellato all’addome un connazionale provocandogli una lesione gravissima, potenzialmente mortale.
I carabinieri della compagnia di Parma hanno risolto il caso grazie alle indicazioni della vittima e a un’intensa attività d’indagine svoltasi principalmente sui social network. I militari lo scorso giugno erano intervenuti in via Emilia Est nei pressi dell’arco di San Lazzaro dove avevano trovato un uomo di 26 anni con una profonda ferita da taglio all’addome, sul fianco sinistro. I suoi aggressori si erano già dati alla fuga. Il ferito inizialmente voleva rifiutare le cure, ma solo grazie al tempestivo intervento dei soccorsi il giovane si è salvato: è stato sottoposto immediatamente a un intervento chirurgico e si trova tuttora ricoverato al Maggiore per le conseguenze del taglio.
Ai carabinieri la vittima ha dichiarato di non conoscere personalmente il suo aggressore, ma ha saputo indicare il nickname Zormor del profilo Facebook. Tanto è bastato per individuare il presunto aggressore. Nei giorni scorsi È. K. è stato raggiunto in via Buffolara, dove risiede, da un’ordinanza di custodiacautelare in carcere richiesta dal pm Paola Dal Monte e concessa dal gip, per il reato di tentato omicidio.
Ancora in fase di accertamento le cause della lite. La vittima, irregolare sul territorio italiano e incensurato, ha dichiarato che l’aggressione sarebbe scaturita sa futili motivi come una sigaretta negata, ma gli inquirenti ritengono che possa essere maturata in un contesto di attività criminali come spaccio di droga.
http://parma.repubblica.it/cronaca/2015/07/03/news/accoltella_un_uomo_tradito_dal_nickname-118242021/
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