ANZIANO MASSACRATO DA NIGERIANO: GRAVISSIME LESIONI

10-04-2021

L’anziano si dovrà sottoporre ad un’operazione a Sassari.

Sarebbe stato un banale urto fortuito con il giovane il motivo della violenta aggressione subita da un 64enne ieri in centro a Olbia. Dalle ricostruzione dei fatti, il 24enne di origine nigeriana arrestato era in sella ad una bicicletta in via Roma, quando ad un certo punto, salito sul marciapiede, ha urtato un passante, un 64enne che stava passeggiando.

https://www.zazoom.it/2021-04-10/anziano-preso-a-pugni-in-centro-a-olbia-le-indagini-fanno-luce-sul-motivo/8470908/

Senza alcun motivo il ragazzo è tornato indietro e ha sferrato un violento pugno all’uomo, che è rovinosamente caduto a terra e, mentre tentava di rialzarsi, ne ha ricevuto un secondo che gli ha procurato delle gravissime lesioni al volto guaribili in 45 giorni.

La chiamata di un testimone al 112 ha fatto scattare l’intervento di due pattuglie dei carabinieri, che hanno intercettato il giovane nelle vicinanze pochi istanti dopo. Quest’ultimo, alla vista dei militari, ha reagito iniziando a sferrare pugni e calci e poi, estratto un coltello, ha minacciato i militari. La sua azione è stata neutralizzata con l’utilizzo dello spray urticante al peperoncino. Disarmato e reso inoffensivo con molte difficoltà, anche durante il trasferimento in caserma il ragazzo ha continuato nella sua azione violenta, danneggiando con calci la vettura dei carabinieri.

Arrestato con accuse di lesioni personali gravissime, danneggiamento, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, l’autorità giudiziaria ne ha disposto l’accompagnamento presso la casa circondariale di Sassari-Bancali, in attesa della convalida. La vittima stamani è stata trasferita a Sassari e dovrà essere sottoposta a intervento di riduzione chirurgica maxillo facciale.

Anche due dei carabinieri intervenuti hanno riportato lievi ferite, tuttavia guaribili in pochi giorni di riposo e cure. In supporto alle pattuglie dell’Arma sono inoltre intervenute due volanti della Polizia di Stato del locale commissariato.

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