Auto di rom inseguita dalla polizia sperona 4 volanti e ferisce agenti

31-12-2020

 Paura a Roma dove un auto con a bordo quattro malviventi di etnia rom ha speronato a folle velocità quattro volanti della polizia che la stavano inseguendo. L’inseguimento è avvenuto sulla via Tiburtina nella tarda notte di ieri mercoledì 30 dicembre.

Quattro rom in auto speronano volanti della polizia 

Stando a quanto riportato da Il Messaggero, una pattuglia del reparto volanti in servizio nel piazzale del cimitero del Verano aveva scorto una macchina con a bordo quattro persone. L’auto circolava ben oltre dopo l’orario consentito dal coprifuoco, fissato come è noto per le 22. Gli agenti di polizia avevano intimato l’alt al veicolo. Ma il conducente, anziché accostare e fermarsi, aveva premuto il piede sull’acceleratore fuggendo a velocità elevatissima. Scatta l’inseguimento, prima lungo via Tiburtina e poi  lungo il tratto urbano dell’Autostrada A24.

L’inseguimento e lo speronamento

Tra semafori rossi non rispettati e pezzi di strada percorsi contromano la fuga prosegue sul Grande Raccordo Anulare. Qui il conducente rom al volante arriva a speronare quattro volanti, danneggiandole e facendole finire fuori strada. Alcuni agenti di polizia restano feriti dalla scellerata azione del malvivente alla guida. La corsa prosegue fino all’altezza della centrale del Latte, dove altri mezzi riescono a raggiungere il veicolo guidato dai rom, che alla fine si ferma sul bordo della carreggiata. 

La fuga nei campi e l’arresto

Ma i quattro rom all’interno dell’abitacolo non si danno certo per vinti e cercano di scappare a piedi tra i campi, sperando di trovare un nascondiglio con il favore delle tenebre. Due di loro riescono a far perdere le loro tracce. Sono tutt’ora ricercati. Gli altri due, invece, sono fermati e arrestati dalle forze dell’ordine. Si tratta di due uomini, uno nato a Roma e l’altro a Napoli, ma entrambi di etnia rom ed entrambi con numerosi precedenti penali alle spalle. Le accuse nei loro confronti sono di aggressione e resistenza a pubblico ufficiale, aggravati dal fatto che alcuni poliziotti hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso in seguito allo speronamento. I due rom arrestati si sono visti arrivare una denuncia anche per possesso di oggetti atti allo scasso, dopo che la polizia ha rinvenuto nel portabagagli diversi arnesi di origine sospetta.

EVIDENZA, Roma

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