Profugo accoltella volontario: trovato in una pozza di sangue

12-04-2016

Aggressione per uccidere nel centro di accoglienza di Casal Morena a Roma, dove un giovane immigrato senegalese – senza diritto di asilo e quindi in attesa di espulsione dall’Italia – ha ferito gravemente accoltellandolo al collo un cooperante italiano ed e’ stato poi arrestato da agenti della Polizia di Stato. All’arrivo, i poliziotti hanno trovato la vittima, di 39 anni, a terra priva di sensi e con una copiosa emorragia provocata da una profonda ferita all’altezza della gola. Soccorso immediatamente da personale medico del 118, l’uomo e’ stato trasportato in ospedale e ricoverato in prognosi riservata. Gli investigatori del Commissariato Romanina e del Tuscolano, grazie alla collaborazione dei numerosi testimoni presenti, hanno individuato il senegalese, di 21 anni, nella sua stanza sdraiato in terra come se nulla fosse accaduto. Prima di essere bloccato, lo straniero ha cercato di ferire i poliziotti con lo stesso coltello usato per l’aggressione. Dovrà rispondere di tentato omicidio. L’italiano accoltellato alla gola faceva parte dello staff di assistenza dei ”migranti” in attesa di permesso di soggiorno.

http://www.romapost.it/roma-casal-morena-tentato-omicidio-un-ferito-grave-e-un-arresto/

EVIDENZA, Roma

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