Massacrato di botte da banda multietnica

07-01-2016

E’ bastata una semplice domanda per far scattare la violenza. Calci e pugni, anche con la vittima a terra. Poi, fuga.

Notte di follia quella tra martedì e mercoledì sui Navigli, teatro di una brutale aggressione ai danni di un ragazzo milanese di ventisette anni, finito in ospedale.

Il giovane, che aveva trascorso la serata con alcuni amici in un locale, al momento di tornare a casa si è accorto che le chiavi del suo motorino erano scomparse. Uscito dal bar, non ha trovato lo scooter e ha chiesto a un gruppo di ragazzi se avessero visto il mezzo.

I giovani, che la stessa vittima ha descritto come italiani e nordafricani, hanno reagito colpendolo violentemente con calci e pugni. Ferito, il ragazzo ha chiesto l’intervento della polizia, ma quando gli agenti sono arrivati sul posto degli aggressori non c’era più traccia.

http://www.milanotoday.it/cronaca/ragazzo-picchiato-naviglio.html

L’integrazione funziona solo nel crimine.

EVIDENZA, Milano

RSS Feed Widget

Lascia un commento