Salah, arrestato mentre spaccia droga: seconda volta in 10 giorni

27-10-2015

REGGIO EMILIA. Scarcerato da appena una decina di giorni e subito finito in manette. E ancora per spaccio di sostanze stupefacenti. E’ la triste parabola di marocchino di 50 anni, Alì Salah. L’uomo, infatti, aveva appena finito di scontare quattro anni di reclusione per spaccio quando giovedì in via Agosti – zona ex Reggiane – gli agenti del nucleo antidroga della polizia municipale lo hanno arrestato di nuovo, mentre cedeva alcune dosi di eroina.
E’ successo durante un pattugliamento in una delle zone più calde della città. Gli agenti hanno riconosciuto in via Agosti il pregiudicato che alla vista della pattuglia ha cercato di disfarsi di tre dosi di eroina (tre grammi in tutto), che aveva con sé, e di fuggire. Un tentativo di fuga vano, il suo. Perchè è stato rapidamente raggiunto dagli agenti ed è stato arrestato in flagranza di reato.
Un provvedimento che non ha preso bene, perchè sono anche volate parole grosse nei confronti degli agenti- frasi del tipo «te la farò pagare…» – che gli sono valse anche l’accusa di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Difeso dall’avvocato Federico Bertani, l’uomo è comparso davanti al giudice Dario De Luca, per l’udienza di convalida dell’arresto.
Convalida che ovviamente è avvenuta. L’uomo ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. Il pubblico ministero, Maria Rita Pantani, aveva chiesto per lui il ritorno immediato in carcere, ma alla fine il giudice ha ritenuto sufficiente quanto suggerito dallo stesso legale dell’uomo: il divieto di dimora non solo a Reggio Emilia, ma in tutta l’Emilia Romagna. In considerazione del fatto che tutti i precedenti specifici che ha sulle spalle sono stati commessi in regione. E che un suo allontanamento dalle zone in cui da anni è abituato a bazzicare dovrebbero rendergli molto più difficile tornare a sporcarsi le mani con la droga.
L’uomo – che in Marocco ha moglie e figli, ma qui è senza fissa dimora per di più senza documenti – era stato fermato nel 2011, a Ferrara. In quel periodo si trovava in fuga: era ricercato

dalla polizia per reati commessi a Reggio Emilia.
Era quindi stato riportato nella nostra città e da qui nel carcere di via Settembrini, dove doveva scontare la pena. Fino allo scorso 14 ottobre scorso, quando è stato scarcerato. Ma sono bastate poche ore che è tornato a spacciare.

http://gazzettadireggio.gelocal.it/reggio/cronaca/2015/10/24/news/uscito-dal-carcere-e-subito-arrestato-1.12326633

Crimini Immigrati, Reggio Emilia

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