Un’intera famiglia di ‘nomadi’ razziava auto in sosta

21-09-2015

http://www.corriereadriatico.it/PESARO/arresti_furti_auto_sosta_pesaro_recanati_jesi_tre_nomadi/notizie/1574398.shtml

In manette per iniziativa dei poliziotti della Questura di Pesaro, in collaborazione con quelli della Questura di Macerata, sono finiti un 23enne, la suocera di 48 anni e la sorella di lei di 51 anni, tutti italiani e residenti in un campo nomadi di Jesi.

Secondo la squadra mobile di Pesaro si tratta di un gruppo specializzato in furti seriali all’interno delle autovetture, in diverse province marchigiane. L’arresto avvenuto i giorni scorsi a Recanati è stato convalidato dall’autorità giudiziaria che per il giovane e la suocera ha disposto gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.

L’indagine è partita da Pesaro perché il 23enne la settimana precedente era stato individuato come autore di una serie di furti avvenuti l’estate scorsa nel bosco delle Cesane di Urbino, all’interno delle auto lasciate in soste dai frequentatori dell’area. La perquisizione domiciliare nel campo nomadi di Jesi, infatti, aveva permesso di rinvenire la refurtiva dei furti registrati nella zona di Urbino.

Per cogliere in flagranza il giovane, denunciato in stato di libertà, i poliziotti della squadra mobile di Pesaro e del commissariato di Urbino lo stavano pedinato e lo hanno sorpreso mentre in compagnia delle due donne compiva a Recanati il furto di 100 euro all’interno dell’auto lasciata aperta dal proprietario, intento a lavorare nel suo orto.

Crimini Immigrati, Pesaro

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