Spiagge sicure: caccia al pedofilo bengalese, folla tenta linciaggio

25-08-2014

La folla prova a bloccare il presunto...

MA TROVANO SOLO I SUOI ‘COMPAGNI’ DI LAVORO

Una vera e propria caccia all’uomo. E’ quella che avvenuta ieri pomeriggio nella zona orientale e che ha richiesto l’intervento di carabinieri, polizia e vigili urbani.

Tutto ha avuto inizio nel primo pomeriggio di ieri. Sembrava una domenica come tante al Lido Colombo con i bagnanti stesi a prendere qualche altra ora di sole e i bambini intenti a giocare, quando all’improvviso si è diffusa la voce che un cingalese aveva provato a molestare una bambina. In realtà, in spiaggia c’era un intero gruppo proveniente da quel lontano paese, per cui tutti coloro che erano in zona hanno cominciato a dare la caccia a colui che credevano essere il molestatore. Alla fine sono riusciti a fermare un uomo, fortunatamente senza che la situazione potesse ulteriormente degenerare. I proprietari dello stabilimento balneare hanno chiamato i carabinieri che giunti sul posto, resisi conto che la situazione era particolarmente incandescente, hanno chiesto anche l’ausilio della polizia municipale.

Mentre i vigili cercavano di evitare che nei confronti dell’uomo venisse operato un vero e proprio linciaggio, gli uomini dell’Arma indagavano per venire a capo della situazione. Immediatamente hanno quindi ascoltato la bimba che ha raccontato di essere stata tirata per un braccio mentre si trovava sul bagnasciuga. I carabinieri hanno quindi capito che non c’erano gli estremi per il reato di molestie sessuali; in più la piccola non aveva identificato il presunto aggressore.

Il tempo che si diffondesse la notizia e lungo la strada si è aperta una vera e propria caccia all’uomo. Soltanto pochi minuti e arrivava la segnalazione che un altro cingalese era stato bloccato all’altezza del distributore Esso. Sul posto c’era già la polizia intervenuta per sedare la rissa che si stava per scatenare e qualche minuto dopo sono arrivati anche i carabinieri. Questi ultimi per evitare che la situazione potesse degenerare hanno portato l’uomo in caserma. Giunto in sede, il cingalese è stato sottoposto ad identificazione ma anche in questo caso è risultato non essere lui la persona indicata dalla bimba. Quindi è stato rimesso in libertà.

http://lacittadisalerno.gelocal.it/salerno/cronaca/2014/08/25/news/molestie-a-una-bimba-si-apre-la-caccia-all-uomo-1.9814109

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/2014/notizia/salerno-pedofilo-linciato-da-folla_2064440.shtml

http://www.salernonotizie.it/2014/08/25/salerno-presunto-pedofilo-adesca-ragazzina-e-viene-linciato-sulla-spiaggia/

In sintesi: un cingalese ha provato a portare via una bimba, e si è poi confuso tra i suoi, che l’hanno coperto. Il fatto che ‘tirare via’ una bimba per il braccio venga considerata cosa di poco conto, è indice di una situazione di degrado. Molti bimbi scompaiono, e all’inizio erano solo ‘tirati via’ per un braccio.

E POI: COSA CI FANNO GLI ABUSIVI BENGALESI SULLE SPIAGGE?

Crimini Immigrati, Napoli

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