Vicenza: 88enne aggredita da zingara per rapinarla

28-11-2013

Solagna (VI) – Se fosse successo nella periferia di una grande città forse non sorprenderebbe nessuno, ma la tentata rapina con tanto d’inseguimento di cui è stata vittima l’altro giorno residente a Solagna, mentre percorreva il tratto pedonale adiacente la statale 47, quanto a dinamica e sfacciataggine dei malviventi ha a dir poco dell’incredibile, se si considera che il fatto è avvenuto in pieno giorno e lungo una strada assai trafficata.
Erano le 10 di mattina quando A.T., pensionata di 88 anni stava camminando lungo il marciapiede che costeggia la statale per recarsi a casa dei figli e nipoti della famiglia Scramoncin (molto nota in paese perché titolare di un’attività commerciale) per la consueta visita domenicale. All’improvviso un’auto di colore scuro le si affianca e, dal sedile del passeggero, una ragazza che porta al polso numerosi braccialetti e monili chiede all’anziana che ore sono.
Per rispondere, la donna si scopre il polso dal cappotto, mettendo in “bella vista” un prezioso orologio d’oro, riferisce l’ora e prosegue.
La ragazza, a quel punto, in un batter d’occhio scende dall’auto e insegue l’88enne, importunandola fino a toccarla e a strattonarla, nel chiaro tentativo di strapparle quanto di valore portava addosso.
«Mia nonna – racconta la nipote di A. T., Francesca Scramoncin, 33 anni – è arrivata in casa talmente agitata da non riuscire a respirare, abbiamo pensato le stesse venendo un infarto. Dopo essersi ripresa ci ha raccontato di essere stata fermata da un’auto scura con a bordo tre individui. Una ragazza, che ha detto sembrare una zingara perché piena di braccialetti e con un’acconciatura strana, le ha chiesto l’ora. Quando mia nonna ha scoperto l’orologio d’or, l’ha inseguita per metri con la scusa di volerle regalare dei braccialetti portafortuna, ma quando mia nonna ha capito l’inganno e ha accelerato il passo per quanto poteva ha cominciato a strattonarla nel chiaro tentativo di scipparla. La fortuna ha voluto che mia nonna abbia l’abitudine di portare la borsa a tracolla e che, nonostante l’età, sia ancora in gamba».
«È riuscita ad arrivare al cancello di casa – prosegue nel racconto la trentatreenne nipote di A.T. -, con la giovane che la strattonava e l’auto che la inseguiva a pochi metri. Alla reazione di mia nonne, la giovane è risalita sull’auto e con i complici si è allontanata. È ancora terrorizzata, veniva a trovarci a piedi da una vita. Ha già deciso che non lo farà mai più, da adesso in poi andremo noi a prenderla direttamente a casa. Tutto questo, sia per il male che arreca sia per quello che comporta, è inaccettabile se si considera che viviamo in un paese che conta meno di 2 mila abitanti».
Il fatto è stato denunciato al Commissariato di Bassano che ha avviato le indagini.

http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Bassano/599246_anziana_aggredita_tentano_di_rubarle_borsa_ed_orologio/

E ora in zona arriverà il nuovo campo nomadi.

EVIDENZA, Vicenza

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