Concessa la possibilità di uscire di casa, due ore al giorno, al marocchino Mustapha El Ammari, arrestato dalla Polizia e in atto ai domiciliari dopo la denuncia di una 25enne di Modica con pesanti accuse di stalking e violenza sessuale. E’ stata accolta in parte la richiesta del difensore, l’avvocato Emanuele Guerrieri. L’uomo, che vive da solo, non aveva possibilità di uscire per fare almeno la spesa, e addirittura aveva manifestato al suo legale la volontà di tornare in carcere. Secondo l’accusa, l’extracomunitario avrebbe pedinato e spiato la giovane fino a tentare di violentarla mentre la vittima era fuori dalla propria abitazione di Corso Mazzini, intenta a stendere la biancheria. In quella circostanza, l’avrebbe aggredita da tergo palpeggiandola al seno e poi spingendola dentro per poterne abusare. La giovane sarebbe riuscita a divincolarsi e a trovare scampo all’interno di una stanza, dove si era chiusa a chiave, lanciando l’allarme. Diversa la versione che El Ammari aveva dato al Gip, Elio Manenti. Aveva, infatti, riferito di avere solamente salutato qualche volta la sua giovane vicina di casa, che abitava da sola, escludendo categoricamente di avere perpetrato lo stalking e la violenza sessuale.
http://www.radiortm.it/2013/10/23/modica-ai-domiciliari-per-stalking-e-tentata-violenza-sessuale-potra-uscire-di-casa-due-ore-al-giorno/
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