Mai fidarsi degli immigrati: attirata in luogo isolato e stuprata

06-04-2013

È accusato di violenza sessuale nei confronti di una studentessa di 19 anni che avrebbe condotto in un vecchio edificio abbandonato con la scusa di parlarle e invece avrebbe abusato di lei costringendola a un rapporto completo. La ragazza, dopo un iniziale smarrimento e uno stato di choc, ha raccontato tutto alla mamma e ad alcune amiche per poi presentarsi in questura dove è stata presa a sommarie informazioni e con le lacrime agli occhi ha descritto ogni istante di quell’incubo. Sostiene di aver conosciuto quel giovane disoccupato attraverso amici comuni. Di aver avuto un appuntamento nel gennaio del 2012 e di essere arrivata in centro storico con una navetta. Il ragazzo più grande di lei di due anni era lì ad aspettarla. L’ha condotta in un capannone abbandonato in periferia con la scusa di parlare. Invece una volta soli ha scatenato i suoi istinti peggiori e, contro la sua volontà, le ha tolto i jeans e l’ha costretta a subire un rapporto sessuale completo. Il giovane immigrato, indagato dalla procura per violenza sessuale, nega ogni addebito. Sostiene di non aver mai avuto l’occasione di restare solo con quella studentessa che ritiene essersi inventata tutto. Il suo legale ha ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini e adesso ci sono venti giorni di tempo per presentare memorie difensive o farsi interrogare prima che la procura chieda il rinvio a giudizio.

http://iltirreno.gelocal.it/lucca/cronaca/2013/04/06/news/studentessa-denuncia-lo-stupro-nei-guai-un-conoscente-di-21-anni-1.6827565

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