Picchiata e segregata in casa

07-02-2013

Picchia la moglie in avanzato stato di gravidanza e lei finisce all’ospedale.
I carabinieri della stazione di San Polo, dopo aver ricevuto la chiamata di un cittadino, sono intervenuti per soccorrere una donna che al nono mese di gravidanza era fuggita da casa percorrendo sofferente a piedi la provinciale 513.
Dopo le cure del caso in ospedale, la gestante è stata dimessa con una prognosi di alcuni giorni per delle contusioni al volto, prima di essere affidata ai parenti. Ai militari ha raccontato l’odissea vissuta da qualche anno, le violenze del marito-padrone: tante da non riuscire a quantificare quante volte è stata picchiata. Negli ultimi mesi, è stata costretta a rimanere chiusa in casa e veniva anche picchiata qualora si affacciasse fuori anche solo per stendere i panni.
Dopo l’ennesima violenza la ragazza, di appena 20 anni è fuggita, mentre il marito, un immigrato regolare, è andato a lavorare. Per l’uomo, un operaio 30enne, è scattata la denuncia per maltrattamenti continuati in famiglia.

http://voxnews.info/2013/02/07/picchia-la-moglie-incinta/

Uncategorized

RSS Feed Widget

Lascia un commento