Il tunisino arrestato per la rapina in salita Peltrera ha negato tutto: «Non sono stato io, ho persone che possono testimoniare». Ma il giudice ha convalidato l’arresto confermando la custodia cautelare in carcere.
L’uomo, 26 anni, è stato riconosciuto dalla donna che era stata aggredita. Erano stati portati via 200 euro. Era stato fermato nella “sua” abitazione, cioè la villa abbandonata di Salita Peltrera che è utilizzata da extracomunitari come rifugio. Ancora latitanti i due complici.
http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Cronaca/335029_como_il_tunisino_nega_ma_resta_in_carcere/
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