Ristoranti cinesi: una tossina mai trovata in Italia ha ucciso la cantante

24-10-2012

CENA AL RISTORANTE CINESE: AMMAZZATA DA TOSSINA RARISSIMA “IMPORTATA” DALLA CINA

Sequestrato il ristorante dove aveva mangiato la donna. Tre cinesi indagati per omicidio colposo

La morte di Gianna Casella, avvenuta nei giorni scorsi, aveva sollevato commozione nel Piacentino perché la donna era una rinomata e apprezzata cantante dialettale. Ora però su quel decesso seguìto a una cena in ristorante cinese a base di cozze si concentra l’attenzione dell’Istituto superiore di Sanità di Roma, perché l’autopsia ha rivelato nel corpo della donna la presenza di una tossina rarissima di cui non esiste traccia nella casistica della letteratura scientifica italiana.

La tossina che ha ucciso Gianna Casella è prodotta da batteri di Escherichia coli.

Il ristorante di Piacenza in cui aveva mangiato la donna prima di sentirsi male è già nel mirino degli inquirenti: i carabinieri del Nas hanno sequestrato decine di chilogrammi di generi alimentari senza la necessaria indicazione della tracciabilità. Tre responsabili del locale sono indagati con l’accusa di omicidio colposo. Venerdì scorso poi la Procura di Piacenza ha ottenuto un provvedimento di sequestro preventivo del ristorante.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/emilia-romagna/articoli/1065805/cantante-muore-dopo-pranzo-a-base-di-cozzepiacenza-lautopsia-colpa-di-una-rara-tossina.shtml

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2012/10/24/news/morte_cantante_tossina-45209336/

 

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