I ministri Riccardi e Cancellieri soddisfatti da questo nuovo "esempio" di integrazione
– È scappata in piena notte da casa portando con sé il figlio di pochi mesi dopo essere stata percossa con violenza dal marito. Ora la donna si trova in una struttura protetta – a spese nostre – mentre il coniuge è stato denunciato dai carabinieri. Il fatto è accaduto a Pederobba (Treviso) in una casa di immigrati. I militari hanno trovato la donna, con in braccio il piccolo, mentre cercava di nascondersi dal marito, S.A., 38 anni, che da tempo la sottoponeva a percosse e a sevizie. Portata in caserma la donna, di 29 anni, ha denunciato il coniuge ed è stata poi affidata ai servizi sociali che hanno trasferito madre e neonato in una struttura di Venezia.
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2012/4-ottobre-2012/donna-viene-percossa-marito-scappa-il-figlio-denuncia-2112105634640.shtml
Fanno entrare le mogli in Italia con “ricongiungimenti familiari”, e poi dobbiamo mantenerle noi.
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