Integrazione: parlano con ragazzo. Massacrate dal padre albanese

22-09-2012

Picchia selvaggiamente le due figlie di 14 e 16 anni mandandole in ospedale dopo averle viste parlare con un loro coetaneo. E’ la terribile storia accaduta ad Alba Adriatica (Teramo) di un padre padrone che ha usato violenza contro le due minorenni e per la quale è stato denunciato dai carabinieri del radiomobile della locale compagnia per maltrattamenti su minori in famiglia.
La vicenda risale a qualche giorno fa ma è stata resa nota solo oggi dai carabinieri che hanno dovuto prima espletare e concludere alcune indagini. Secondo quanto contenuto nella denuncia, il padre albanese delle due fanciulle, B.H. di 49 anni, al ritorno delle ragazze a casa avrebbe iniziato ad inveire contro.
Ad una di loro avrebbe puntato una forchetta alla gola; poi entrambe, con un bastone, sono state percosse sulle spalle e all’addome tanto che le due adolescenti sono state medicate con una prognosi di oltre dieci giorni.
Qualcuno ha però chiamato i carabinieri del radiomobile che si sono precipitati sul posto ed hanno allertato nel frattempo il 118. Ai militari, il padre albanese si è giustificato dicendo che si era visto costretto ad assumere questo comportamento perchè le ragazze non rispettavano l’orario di rientro a casa e che, in un paio di circostanze, addirittura le stesse avrebbero sottratto soldi per andare a divertirsi.

http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=169599

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