I poliziotti li hanno sorpresi con due maiali morti: uno legato sul seggiolino posteriore e l’altro sulla canna con la testa sul manubrio di due bici. Arrestati due rumeni, mentre un terzo è fuggito.
Montefalco, 31/08/2012 – La segnalazione e la cattura Tutto è partito dalla segnalazione di un cittadino che, chiamando la polizia, ha detto di aver visto nella zona di Casevecchie di Foligno tre persone su tre biciclette che trasportavano due maiali morti. Immediatamente dal commissariato di Foligno è partita una Volante. Giunti in zona, gli agenti hanno spento i fari, intercettando i tre. Al controllo, hanno lasciato le bici e si sono dati alla fuga: uno è riuscito a scappare mentre altri due sono stati presi. Nel cestello di una bici c’era un lungo coltello, una mazzetta e un paio di tronchesi.
Gli animali massacrati e sgozzati In effetti, la segnalazione era giusta: i due grossi animali morti sgozzati e con la testa fracassata erano legati con del filo di ferro uno sul seggiolino posteriore di una bici in posizione eretta, e l’altro sulla canna dell’altra bici con la testa sul manubrio. I poliziotti, a quel punto, hanno proceduto a controllare se in zona ci fossero porcilaie, individuando quella di Angelucci, nel comune di Montefalco.
Altri tre maiali feriti Lì, vicino a un box, gli agenti del commissariato guidato da Brun0 Antonini, hanno trovato un lago di sangue e nei pressi altri due maiali rantolanti e un terzo ferito alla testa con colpi di mazzetta. Probabilmente sarebbero tornati a prenderli. Il proprietario della porcilaia ha riconosciuto, inoltre, nei due maiali portati via il marchio dei suoi animali. Per i due, entrambi rumeni di 31 e 34 anni, è scattato l’arresto in flagranza per furto aggravato, sevizie e maltrattamento di animali e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. L’indagine è coordinata dal pm Michele Adragna.
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