Allarme Immigrati a Treviso: stupri a ripetizione

02-08-2012

E’ allarme stupri da parte di immigrati nella zona di Treviso.
Due casi nel giro di poche ore, protagonisti Africani sub-sahariani.

Dopo il caso del Nigeriano, l’aggressione ad una donna che stava portando a passeggio il cane. L’immigrato 24enne arrestato poco dopo dai carabinieri

CASALE SUL SILE – Stava portando a passeggio il suo cane di mattina lungo la Restera a Casale sul Sile, quando è stata avvicinata da un ragazzo di colore, un 24enne “profugo” ivoriano, Badie Tounkara, residente a Silea, nullafacente, in regola sul territorio italiano.

Quest’ultimo era in sella alla bicicletta e stava guardando il cellulare. Con la scusa di farsi tradurre un messaggio che diceva gli fosse arrivato poco prima da un gestore di telefonia ha avvicinato la donna, una segretaria 30enne, ed ha provato a intavolare una discussione («…ma sei sposata?»).

Lei ha provato a tagliare corto ed ha allungato il passo, ma poco dopo lui l’ha raggiunta e l’ha afferrata con forza (è un bestione alto quasi due metri), l’ha spinta a terra ed ha tentato di toglierle la maglietta denudandola parzialmente e palpeggiandola.

Lei strillava ed il suo cane abbaiava come un forsennato, tanto che lo straniero si è alzato ed è scappato via in bici. Lei ha chiamato immediatamente i carabinieri, che hanno bloccato le vie di uscita dalla Restera.

Il maniaco è stato fermato poco dopo da una pattuglia, aveva cambiato la camicia e si era messo una maglietta per cercare di sfuggire ai controlli.

Ma quando l’hanno fermato la camicia dello stesso tipo indicato dalla donna ce l’aveva nel marsupio ed era pure sporca della terra su cui si era dimenato per cercare di violentarla.

Poi c’è stato il riconoscimento da parte della stessa vittima ed i carabinieri a quel punto hanno ammanettato il 24enne e l’hanno portato in carcere.

http://www.oggitreviso.it/paura-sulla-restera-ivoriano-tenta-di-stuprare-una-donna-50014

Un altro stupratore che gode della “protezione umanitari” del nostro governo di farabutti. Forse la ragazza verrà denunciata per “discriminazione razziale”, visto che non ha voluto “integrarsi” con l’Africano.

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