Fumi tossici e degrado: magistratura assente

30-06-2012

Ecco cosa, nell’indifferenza della politica e della magistratura, ormai quotidianamente avviene presso il campo nomadi ubicato in Viale della Resistenza a Scampia. Con cadenza giornaliera sono appiccati roghi di rifiuti che la sera (in un orario compreso tra le ore 21 e le ore 23) producono vere e proprie nubi di fumo denso che ammorbano l’atmosfera dell’intera area. Da dove provengano i rifiuti bruciati dai nomadi per pochi euro, sia detto per inciso, è poco difficile da immaginare (Camorra?). Quanto riportato purtroppo avviene regolarmente nella più totale indifferenza delle istituzioni competenti che dovrebbero, invece, salvaguardare la salute dei propri cittadini. E’ scientificamente dimostrato, infatti, che l’esposizione ripetuta ai fumi tossici è associata a malattie dell’apparato respiratorio quali, ad esempio, carcinoma polmonare.

Tale allarmante situazione, oltre a pregiudicare il decoro cittadino e ad essere sintomo di profonda inciviltà, crea un gravissimo allarme nella popolazione dell’area per il pericolo incombente su tutti coloro che vi risiedono. Tutto ciò premesso si auspica che la presente possa portare tale problematica all’attenzione generale affinché siano subitamente arrestati tali roghi di rifiuti attraverso un pronto intervento e continui controlli, in modo da ripristinare la normalità nella nostra già abbondantemente vessata periferia, così come prescrive la legge.

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/30-giugno-2012/scampia-roghi-fumi-tossici-campo-rom-supplizio-quotidiano-noi-residenti-201820221783.shtml

Ovviamente i magistrati, così solerti nell’indagare chi difende la propria vita e il proprio quartiere, non osano toccare i loro amichetti Zingari.

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