Stazioni pericolose: tentato stupro a Treviso

28-06-2012

TREVISO — Pedinata e molestata alla stazione dei treni di Treviso da uno sconosciuto che dopo averle rivolto pesanti avances sessuali l’ha strattonata per un braccio cercando di costringerla a subire un rapporto sessuale in un angolo dello scalo ferroviario. Vittima una 17enne trevigiana che nonostante lo choc è riuscita a divincolarsi e a salvarsi salendo su un autobus di passaggio. L’episodio, verificatosi lo scorso 5 giugno, è stato reso noto solo mercoledì quando gli agenti della polizia ferroviaria, quasi in contemporanea con il verdetto che ha condannato Cesar Zuluaga per lo stupro di via Dandolo a due passi dal sottopasso della stazione, hanno identificato il molestatore. Si tratta di un 41enne di nazionalità romena, frequentatore assiduo delle stazioni di Treviso e Mestre, denunciato per violenza privata.

La 17enne trevigiana, studentessa, è seduta sui gradini della stazione a pochi passi dal supermercato Despar. E’ a quel punto che un uomo le si avvicina, le si siede affianco e senza tanto tergiversare le chiede di seguirlo. «Dai, vieni con me» si sente dire insistentemente la ragazzina che capita l’antifona, si alza in piedi sperando così facendo di togliersi dagli impicci. «Lasciami stare» gli grida prima di allontanarsi ma il 41enne invece di desistere, comincia a seguirla proponendole di consumare un rapporto sessuale in stazione, in un angolo al riparo da occhi indiscreti. Terrorizzata, la giovane accelera il passo ma è a quel punto, dopo una sfilza di allusioni sessuali esplicite da far rizzare i capelli, che il molestatore la prende per un braccio facendo temere di volere passare dalle parole ai fatti. Nessuno interviene per darle una mano così che alla 17enne non resta che darsela a gambe. Visto un autobus accostare davanti alla vicina fermata proprio in quel momento, si fionda all’interno sperando almeno lì di essere al sicuro.

Chiuse le porte del bus, dopo essersi tranquillizzata, chiama così il 113 per denunciare quanto accaduto. Dall’avvio delle indagini, sono così serviti pochi giorni agli agenti della Polfer per individuare il molestatore. Nonostante in quel punto della stazione non ci siano telecamere di sorveglianza, gli agenti sono arrivati a lui grazie a una serie di foto segnaletiche ritraenti i frequentatori della stazione. Tra loro anche il 41enne rumeno, senza fissa dimora e con diversi precedenti alle spalle, riconosciuto dalla 17enne come l’autore delle pesanti molestie. Raggiunto dalla polizia, l’uomo, già noto alle forze dell’ordine anche per un episodio di violenza sessuale di alcuni anni fa, è stato così denunciato in stato di libertà per violenza privata.

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2012/28-giugno-2012/aggredisce-ragazza-stazione-preso-201789888749.shtml

Conosciuti dalle Forze dell’Ordine , sempre così. Quasi una pantomima.

Se sono conosciuti devono essere sbattuti fuori o marcire in galera, ma c’è Schengen e i Romeni non possono essere espulsi. Se uscissimo dalla Ue invece…

 

 

Uncategorized

RSS Feed Widget

Lascia un commento