Tentata rapina, sabato notte, ai danni di un abitante di via Ariosto. L’uomo ha raccontato alla squadra volante della questura intervenuta sul posto di essere stato aggredito da tre individui che hanno cercato di strappargli il marsupio.
L’episodio è avvenuto poco dopo le tre di notte. È a quell’ora, infatti, che l’uomo viene affrontato da tre nordafricani mentre si trova sul suo furgone. Non è chiaro quello che vogliono, forse sono ubriachi. Sta di fatto che ne nasce una collutazione, nel corso della quale i tre stranieri cercano di strappargli il marsupio che ha legato attorno alla vita.
L’uomo reagisce e costringe il terzetto a fuggire a rotta di collo. Questo è quanto ha raccontato alla polizia.
Gli agenti non sono troppo convinti di quella versione dei fatti e stanno cercando di ricostruire l’accaduto, avvalendosi di altre testimonianze. Non è chiaro se la persona aggredita abbia riconosciuto o abbia saputo descrivere i suoi assalitori.
Via Ariosto, è noto, ospita un dormitorio di gente sola, senza un lavoro, senza permesso di soggiorno. Si tratta di un quartiere “a rischio”. Per questo le forze di polizia lo presidiano in modo costante. La concentrazioni di immigrati è consistente e questo può causare qualche problema di ordine pubblico. L’episodio è suonato, per la polizia, come un campanello d’allarme. I servizi di controllo saranno per questo intensificati, già a partire dai prossimi giorni, anche con l’ausilio di pattuglie in borghese.
Anche il giornalista ammette: la presenza di immigrati genera problemi di ordine pubblico.
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